Digitando su google “diete” esce una vastità di risultati che fa venire i brividi. Ma esistono così tante diete al mondo? Ma sono davvero così diverse l’una dall’altra o semplicemente si differenziano per l’eliminazione, ad esempio, di un solo alimento?
Noi italiani di certo dovremmo seguire la nostra dieta..quella mediterranea, eppure in molti non la seguono perché preferiscono seguire quelle che vanno ora, quella che sta seguendo la sorella, la cugina, magari quella che ti fa eliminare tutti gli alimenti e ti fa dimagrire velocemente ( peccato che una volta finita di fa recuperare i kg persi e anche gli interessi!).
Per dimagrire, per ritrovare la forma fisica persa non c’è bisogno di eliminare gli alimenti ma di limitare le porzioni, di aumentare il consumo di frutta e verdura, di bere tanta acqua e di svolgere anche una lieve ma quotidiana attività fisica. Dimagrire non è impossibile, bisogna solamente volerlo e volersi bene perché i kg di troppo sono innanzitutto un problema di salute e solo successivamente un problema estetico.
Consigli per dimagrire velocemente
Hai voglia di dimagrire velocemente e in modo equilibrato? Bene, serviranno delle semplici regole da seguire. Oltre un regime alimentare per dimagrire è obbligatorio svolgere dell’esercizio fisico quotidiano e integrare la perdita di liquidi bevendo acqua minerale naturale.
Ecco un elenco di piccoli suggerimenti:
Bere almeno 2 litri di acqua minerale al giorno, evitare di bere durante i pasti.
Bere una tisana drenante la sera prima di andare a dormire
Limitare l’assunzione dello zucchero nel caffè, nel latte o nel tè.
Svolgere una moderata attività fisica: l’aerobica brucia grasso e calorie, camminare velocemente aiuta a dimagrire e a rassodare le gambe, il correre aiuta a scaricare lo stress, il nuoto aiuta a rassodare e a levigare il fisico.
Non eccedere con sughi grassi, prediligere una cucina light
Aumentare il consumo di frutta e verdura
Limitare i fritti oltre che ipercalorici sono anche difficili da digerire.
Mangiare lentamente assaporando il sapore del cibo, aiutati a insaporire i piatti con le spezie.
Cucinare una cena leggera.
Dormire almeno 8 ore a notte
Intolleranze alimentari: verificarle prima di intraprendere una dieta
Chi soffre di intolleranze alimentari soffre di reazioni violente e immediate nell’organismo ma a differenza delle allergie alimentari esse non provocano shock anafilattico. Le intolleranze derivano dal mal assorbimento e dalla cattiva digestione provocata da un determinato alimento e si manifestano il più delle volte con problemi intestinali(diarrea, stipsi, coliti), gonfiore addominale, aumento di peso, stanchezza, cefalea e alle volte con manifestazioni cutanee.
Quando un individuo capisce di soffrire di intolleranze alimentari deve semplicemente fare una “dieta di pulizia”,della durata di 4 settimane, durante la quale eviterà l’alimento interessato e i suoi derivati e lo inizierà a rintrodurre un po’ alla volta studiando scrupolosamente i sintomi che l’organismo gli manderà.
Gli alimenti che maggiormente causano intolleranze sono:
pomodoro, fragole, latte e derivati, birra e lievito, arance, crostacei, pesce, frumento, olio d’oliva, funghi, cioccolata, carne di pollo.
La dieta delle intolleranze alimentari, essendo anch’essa una dieta, andrà prescritta da un esperto.
Sport e dieta
Il connubio perfetto per ritrovare la propria forma fisica è dato dallo sport, adeguato età e al tipo di vita che si conduce, e da una giusta dieta o meglio da un giusto regime alimentare.
Se si vuole rimanere in forma basta semplicemente non eccedere con cibo specialmente nei fuori pasto e praticare una lieve attività fisica ogni giorno.
Esempi:
quando si mangia la pasta, non mangiare anche il pane.
Il sabato sera non prediligere le pizze con condimenti pesanti ma sì alla pizza vegetariana, alla semplice caprese o margherita
Limitarsi con l’alcol, questo non significa non bere..ma farlo con moderazione
Bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno, l’organismo ha bisogno di idratarsi e di eliminare le scorie.
Se non si ha tempo di andare in palestra: salire e scendere le scale a piedi, recarsi a lavoro a piedi (se vicino casa)oppure scendere ad una fermata prima di autobus e camminare a passo svelto fino alla sede di lavoro.
Camminare almeno mezzora ogni giorno
Eseguire la mattina degli esercizi di stretching in modo che l’organismo ritrovi la sua giusta postura.
Praticare nuoto 2 volte a settimana aiuta a rimodellare il corpo, ad essere più tonici.
Diete dopo le feste o dopo grandi mangiate
Signore e signori, ma soprattutto signore, dite la verità: ogni anno ci riproponiamo di mangiare meno durante le festività (siano esse natalizie o pasquali) e puntualmente ci ritroviamo a fare quattro chiacchiere con amici e parenti seduti a tavoli imbanditi con piatti ricchi e succulenti. Rinunciare è quasi impossibile, tante le tentazioni; così tra un pandoro al cioccolato e le uova pasquali le calorie la fanno da padrona. Terminate le feste, ovviamente, si piange quando si sale sulla integerrima bilancia.che, aimè, non mente mai.
Così si ricorre alle diete, a volte troppo dastriche, che, anche se in un primo momento danno buoni risultati, questi sono destinati a non durare.
L’ideale è quindi scegliere una dieta equilibrata, in grado di dare il giusto apporto di calorie in relazione al proprio stile di vita, e che, quindi, possa farvi vivere meglio e vi faccia recuperare quel rapporto di benessere con il vostro corpo.
In linea di massima, per cercare di recuperare quei chiletti messi su durante le vacanze, potrebbe bastare fare attenzione a pochi accorgimenti come la cottura degli alimenti.
Ad esempio, è consigliabile cuocere la carne e il pesce nei seguenti modi: in umido, lessati, al cartoccio, al forno o alla griglia. Ricordandosi sempre di dosare bene i condimenti, che generalmente offrono calorie in eccesso. Quindi preferite l’utilizzo degli aromi da cucina, che danno sapore senza dare calorie, come il prezzemolo, rosmarino, salvia, limone, basilico, prezzemolo, alloro e chi più ne ha più ne metta.
Le verdure dovrebbero essere cotte al forno, alla griglia, al vapore o lessate. Anche in questo caso, limitatevi nell’utilizzo di olio e utilizzatelo esclusivamente sulle pietanze a crudo. E, ovviamente, preferite quello di oliva. Generalmente si consiglia di utilizzarne un cucchiaio al giorno a persona, frazionato nei vari pasti principali. Quindi, se utilizzate la quantità prevista, ad esempio, a pranzo, per cena dovreste evitare di utilizzare l’olio. Potreste regolarvi utilizzando un cucchiaino, quindi usarne uno a pranzo ed uno a cena.
Amanti delle uova fritte? Dovreste rinunciare e assaggiare uova in camicia, strapazzate o alla coque. E’ consigliabile, anche se sembrerebbe strano, lessare o cuocere in forno la frutta. E’ opportuno, inoltre, non eccedere nell’uso del sale e sostituire, quando possibile, lo zucchero con qualche goccia di miele. Non utilizzate i dolcificanti ipocalorici poichè contengono l’aspartene, che può essere nocivo per la salute.
Bevete molta acqua, almeno 1,5 litri d’acqua al giorno, e preferibilmente lontano dai pasti; ciò aiuterò la vostra circolazione e migliorerà la ritenzione idrica, causa di quei fastidiosissimi anestetismi della cellulite, che noi donne odiamo tanto.
Certo è che, a volte, è possibile fare uno strappo alla regola, magari la domenica, quando potreste anche mangiare un dolcetto. I risultati non tarderanno ad arrivare, anche se, sarebbe opportuno affiancare la dieta con l’attività motoria.