L’allenamento per dimagrire
Quante volte sentiamo persone che, dopo aver iniziato un programma di allenamento per dimagrire ed aver perso qualche chilo, arrivano ad un blocco del peso e non dimagriscono più?
In questo articolo cercheremo di spiegare perché avviene questo fenomeno e cosa fare per evitarlo.
L’obiettivo di un programma di allenamento per dimagrire dovrebbe essere quello di indurre perdita di massa grassa e mantenimento del tono muscolare.
La maggior parte dei corsi fitness e i programmi di allenamento per dimagrire che si trovano sul web, invece, si concentrano solo sul primo aspetto senza considerare gli effetti che provoca la perdita di tono muscolare.
Perché è così importante conservare il tono muscolare?
La massa magra è una componente metabolicamente attiva, cioè incide positivamente sul metabolismo: maggiore è il livello di massa magra, maggiore è la probabilità di bruciare calorie durante la giornata.
La massa muscolare è la componente principale della massa magra, per cui è importante mantenerla o allenarsi per incrementarla, al fine di aumentare il metabolismo.
Ovviamente il metabolismo di una persona non dipende solo dal suo tono muscolare, ma da molti altri fattori genetici. Quello che però è sicuro è che uno dei pochi fattori che possiamo modificare a nostro favore per aumentare il metabolismo, attraverso l’allenamento e l’alimentazione.
Quando si rischia di perdere tono muscolare?
Seguendo diete ipocaloriche volte al dimagrimento è fisiologico perdere un po’ di tono muscolare, per questo in palestra andrebbe svolto un lavoro di tonificazione muscolare al fine di evitare la perdita di massa magra indotta dalla dieta.
Spesso invece, per cercare di perdere peso velocemente, si abbina alla dieta un’attività fisica incentrata solo su allenamenti cardiovascolari o corsi fitness ad alta intensità.
La diretta conseguenza di questo approccio è una perdita veloce di peso nelle prime settimane causata alla diminuzione di acqua corporea, tono muscolare e grasso, alla quale il corpo fa fronte rallentando il metabolismo.
Per questo, dopo qualche settimana, il peso non scende più e ci si ritrova ad avere un metabolismo più lento, con il rischio di riprendere velocemente i chili di grasso persi e con la certezza di non recuperare il tono muscolare, a meno che non si faccia un lavoro specifico di aumento della massa muscolare.
Come deve essere impostato il programma per dimagrire?
La ginnastica per dimagrire deve essere incentrata principalmente su esercizi per tonificare la muscolatura e abbinata a una dieta per il dimagrimento: in questa maniera si otterrà una perdita intelligente di peso.
Questo non vuol dire che i migliori esercizi per dimagrire siano quelli di tonificazione: fisiologicamente si ottiene energia all’attività fisica dal grasso corporeo durante allenamenti cardiovascolari o aerobici a bassa intensità, i quali però causano anche perdita di liquidi e tono muscolare.
C’è anche da dire che le calorie che mediamente si possono perdere con un allenamento cardiovascolare a bassa intensità di un’ora equivalgono a quelle che si possono assumere con un pasto normale.
Inutile dunque focalizzarsi troppo sul voler perdere grasso in palestra attraverso l’allenamento cardiovascolare.
Per questo è consigliabile seguire un programma per dimagrire che faccia perdere il grasso attraverso la dieta e l’aumento del metabolimo indotto da una corretta attività fisica.
Consigliamo dunque di affidarsi ad un Personal Trainer per l’impostazione del corretto allenamento per dimagrire.